Nasce alla fine degli anni ’80, a pochi chilometri da Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, grazie all’impegno di Laura Perna, medico di Siena,e Padre Hugo Rios,pediatra e sacerdote cileno. Sono gli anni terribili della guerra che ha devastato il Congo, causando oltre cinque milioni di vittime. L’ex- Zaire è un paese privo di infrastrutture e servizi, con un reddito medio pro-capite di 100 dollari l’anno e un tasso di mortalità infantile che supera il 20% . Sono oltre 100 mila i bambini senza famiglia che vagano per il paese alla ricerca di cibo. Tutti gli interventi della Pediatria sono gratuiti. Le patologie più diffuse sono la Tubercolosi, il virus dell’AIDS che in alcune zone del paese colpisce un terzo della popolazione, la Malaria nelle forme più gravi e le malattie cardiovascolari. La Denutrizione, inoltre, favorisce l’insorgere di altre patologie ed infezioni. l bambini, soggetti deboli, sono le vittime per eccellenza della guerra ancora in corso,delle malattie e delle credenze popolari. E’alto, infatti, il numero dei bambini abbandonati o mutilati perché handicappati o ritenuti stregoni.A Kimbondo attualmente vivono circa 630 bambini, la metà dei quali sono orfani o abbandonati. Molti di loro fuori dall’ospedale non avrebbero alcuna possibilità di sopravivere. A Kimbondo tutti i bambini frequentano regolarmente la scuola e la Pediatria si fa carico anche degli alti costi dell’istruzione. La Pediatria di Kimbondo è l’unica realtà sanitaria gratuita nella Repubblica Democratica del Congo e giornalmente vengono effettuate circa 60 consultazioni di persone che arrivano dai villaggi e dalle città prossime alla Pediatria; un numero rilevante di queste si trasforma in ricovero. Alla pediatria lavorano circa 110 persone fra medici, infermieri, tecnici di laboratorio che si occupano dei bambini. l costi del personale si aggirano intorno ai 30.000 $ mensili. 14 settembre 2009 è stata inaugurata la scuola che Padre Hugo – grazie all’aiuto di molti sostenitori – ha voluto costruire per garantire a tutti i bimbi la formazione scolastica. Nella Repubblica Democratica del Congo, infatti, i costi dell’istruzione sono altissimi circa 60 $ a trimestre per ogni alunno, cifre che scoraggiano le famiglie e impediscono ai poveri una istruzione di base. La scuola è aperta a tutti i villaggi prossimi alla Pediatria, ha costi contenuti per i bimbi esterni che la frequentano. Oltre alla scuola materna, a Kimbondo è presente una primaria, una secondaria, e una scuola professionale che indirizza i ragazzi più grandi alla scelta di un’arte o di un mestiere. E’ nata, inoltre, una scuola professionale di arti e mestieri con indirizzo in falegnameria, agraria, taglio e cucito, affinché i più grandi possano un giorno costruirsi un futuro e contribuire in prima persona alla rinascita e alla ricostruzione del loro martoriato Paese. Scoraggiano le famiglie e impediscono ai poveri una istruzione di base. La scuola è aperta a tutti i villaggi prossimi alla Pediatria, ha costi contenuti per i bimbi esterni che la frequentano. Oltre alla scuola materna, a Kimbondo è presente una primaria, una secondaria, e una scuola professionale che indirizza i ragazzi più grandi alla scelta di un’arte o di un mestiere. E’ nata, inoltre, una scuola professionale di arti e mestieri con indirizzo in falegnameria, agraria, taglio e cucito, affinché i più grandi possano un giorno costruirsi un futuro e contribuire in prima persona alla rinascita e alla ricostruzione del loro martoriato Paese.